Ispirata alla cultura musicale metropolitana australiana degli anni ’70 e ’80 la sua ultima collezione rende omaggio ad una donna androgina che indossa una divisa, quella della tribù di appartenenza. Si chiama “One Via Zero”, e come questa, anche le altre collezioni sono state nominate in modo evocativo e piuttosto ermetico, con lo scopo di spiegarci, in una riga, il senso e il mondo di riferimento delle creazioni stesse. Rimandi al rock, all’indie, a scorci di vita e di mondo, a visioni apocalittiche. Una linea di scarpe, una di eyewear e qualche sadico progetto ed ecco a voi l’innovativo e sconvolgente Ksubi, dove la creatività è molto concettuale e il contesto dei capi e degli accessori si costruisce in un clima ironico, divertente e strafottente.
