Trace Room: “le fil blanc” dell’architettura

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L’Atelier ChanChan è una realtà inglese in bilico tra arte e architettura. L’arte è il mezzo per sperimentare la dematerializzazione degli elementi architettonici, mettendo in discussione la canonica percezione degli spazi e dei loro limiti.

Trace Room è una testimonianza di queste esperienze di perdita di materia: linee di cotone bianco alterano la volumetria della doppia altezza della Galleria 25 del Victoria and Albert Museum e fanno vibrare il ritmo della scalinata in tutto lo spazio. Questa installazione rimisura l’ambiente avvolgendo il visitatore con effimere pareti e soffitti di fili sottili che cambiano foggia ogni qualvolta si muti la prospettiva.

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