Stiamo assistendo sempre più a una contaminazione tra settori, tra aree che fino a poco tempo fa dialogavano a fatica tra di loro.. The Principals sono l’anello che unisce il mondo tecnologico con quello artigianale per progettare spazi in continua mutazione. Questo trio newyorkese coniuga la progettazione architettonica con quella industriale, attingendo alle loro differenti competenze da quelle immateriali del mondo digitale a quelle concrete della costruzione.
La loro ambizione è riuscire a progettare spazi e oggetti per espandere la comprensione del regno del costruito senza scordarne la storia. L’architettura si evolve spontaneamente verso l’interattività, gli ambienti dialogano con il visitatore mutando la propria volumetria grazie a input ricevuti da sensori di luce, suono e calore. Una presenza fisica viene tradotta in segnale digitale che a sua volta viene trasformato in un output analogico nel mondo reale.
We are watching a growing contamination among sectors and among areas that couldn’t communicate in an easy way just recently. The Principals are the link that joins the technological world and the craft world to plan spaces constantly changing. This trio from New York joins the architectural project to the industrial project, drawing on their different expertise: the immaterial ones of digital world and the concrete ones of the building. Their ambition is planning spaces and objects to develop the comprehension of building kingdom without forgetting its history. Architecture evolves spontaneously to interactivity, the environments communicate with visitors changing their volume thanks to inputs received from light, sound and heat sensors. A physical presence is traduced in a digital signal that is transformed in an analogical output in real world.