Non conosco la scena slovena, ma a guardare il lavoro di Zoran Pungercar, sembra possa rappresentare qualcosa di veramente interessante. Un disegno sottile, ispirato da un sapore che parte dal mondo onirico ma si rivolge a quello quoditiano e concreto di tutti i giorni
Un metodo che lo avvicina tanto alle immagini dell’infanzia quanto a una visione adulta di quello che lo circonda, riuscendo ad esprimere attraverso idee lineari un’illustrazione fresca e non stucchevole.