La collezione S/S13 che Yohji Yamamoto ci presenta è sicuramente contrastante.
I capi maschili vengono proposti o estremamente classici e tradizionali, dove però vengono introdotti elementi totalmente estranei, come gli spaghi che ornano le giacche o i pantaloni, come per caratterizzare lo stile, oppure capi estremamente rivisitati, in totale contrasto appunto con i precedenti, con linee molto morbide, come i pantaloni, o abbondanti, come le giacche.
Non gioca troppo con i colori, gli abiti “classici” utilizzano colori per lo più basici, come il grigio o il blue, mentre in quelli “contrastanti” avviene un melange di colori che ben si sposano tra loro.
L’insieme è una collezione molto gradevole ed interessante, da indossare per essere originali mantenendosi classici, oppure per essere totalmente innovatori e al centro dell’attenzione se si vuole osare di più.
The Yohji Yamamoto S/S 13 collection presented is certaninly conflicting.
The meanswear are proposed or extremely classic and traditional, where, however are introduced elements totaly unrelated, as strings that adorns coats and pants, as to characterize the style, or clothes extremely rivisited, exactly totaly in contrast with the previous, with lines very smooth, as pants, or abundandt, as coats.
He doesn’t play too much with colours, the “classic” coats uses mostly basic colours, as grey and blue, while in those “conflicting” occurs a colour melange that, however are well blended each other.
The whole is a very pleasent and interesting collection, to wear to be original keeping a classic touch or to be very innovative and in the centre of the attention if you want to risk more.