Come direbbe il buon Dipré:”Questo é un pezzo di arte mobile” e non posso che concordare, Jorge Penades con la sua Nomadic Chair ha ripensato al concetto di sedia declinandola in una nuova versione.
Grazie ad un sistema di incastri, senza alcun tipo di viti, chiodi o colla, consente all’utente di spostare facilmente la sedia da un luogo all’altro, sottolineando il dinamismo intrinseco dell’oggetto. Disponibile in vari formati, dove l’unico limite é la fantasia di dove sarete quando la utilizzerete.
How the good Dipré usually said: “This is a piece of mobile art” and I could not agree more, Jorge Penadés with his Nomadic Chair has rethought the concept of the chair that was used for a new version.
Thanks to a system of joints, without any kind of screws, nails or glue, allows the user to easily move the chair from one place to another, emphasizing the inherent dynamism of the object. Available in various sizes where the only limit is the imagination of where you are when using it.