SNKRBX Sneaker Of The Month: adidas Stan Smith

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Tra tutte le uscite di Gennaio, quella sulla quale ho deciso di soffermarmi stavolta, è una delle icone di maggiore rilievo. Una scarpa che è partita dal tennis per diventare immortale ed essere una dei simboli più famosi nel lifestyle moderno, immediatamente riconoscibile nella sua linea essenziale e pulita: le Stan Smith.

As I think about that a lot of people now think I’m a shoe” così disse Stanley Roger Smith detto Stan. Ma andiamo a spiegare chi è Stan Smith. Nato il 14 Dicembre del 1946 a Pasadena, California, è stato numero 1 al mondo per due anni, tra il 1971 ed il ’72, vincitore degli US Open nel ’71 contro il ceco Jan Kodes e di Wimbledon nel ’72 contro Ilie Nastase, appunto, con 36 titoli in carriera. Con Bob Lutz ha formato una delle coppie più vincenti di sempre, con un Career Record di 558–201 e 54 titoli tra cui 4 US Open (’68, ’74, ’78 e ’80) e l’Australian Open del 1970. Fa parte della International Tennis Hall Of Fame dal 1987 ed è stato nominato nel 2005 da TENNIS Magazine tra i 40 Greatest Players of the TENNIS Era (1964-2005).

“My son actually said to me when he was eight: Dad, did they name the shoe after you or you after the shoe?” Questa seconda citazione dello stesso Smith l’ho scelta per spiegare un po’ di storia della scarpa. Tra il 1963 ed il 1964 adidas produsse la prima scarpa da tennis in pelle della storia, con una suola in gomma ed una soletta interna in materiale sintetico, questo grazie ad un’idea di Horst Dassler, figlio di Adolf “Adi”, il fondatore del brand. Nel ’65 si optò per chiamale inizialmente adidas Robert Haillet in onore del tennista francese, scelto come endorser ufficiale della scarpa. Una volta ritiratosi dal tennis professionistico, si decise di cercare un nuovo endorser e la scelta cadde su Stan Smith. Nel ’67 fu aggiunta l’imbottitura posteriore sulla cavigliera per proteggere il tendine d’Achille, in verde, che rimane ancora oggi il colore distintivo della calzatura. Nel ’71 la scarpa venne rinominata adidas Stan Smith anche se sino al 1977 la scarpa mostrava nella linguetta il viso di Stan Smith nonostante ci fosse scritto ancora Haillet, nome rimosso poi definitivamente nel ’78 per adottare ufficialmente il nome Stan Smith.

Già a Dicembre circolava il video che annunciava il ritorno delle Stan Smith e che faceva da apripista al ritorno delle tre colorazioni su base bianca e accenti verdi, rossi e neri che avrebbero visto nuovamente gli scaffali il 15 Gennaio.

Una delle curiosità maggiori delle Stan Smith riguarda l’immagine sulla linguetta che ritrae il tennista senza baffi. Proprio la sua foto più rappresentativa e più conosciuta al mondo, da fan di tennis e non, vede Stan immortalato senza i baffi, che egli dichiara di aver sempre avuto meno che per un periodo di al massimo sei mesi nella sua vita, esattamente quello a cui risale l’immagine scelta per la scarpa.

Ovviamente la palla è stata presa al balzo per proporre un Pack anche in versione Consortium delle Stan Smith OG rielaborate con l’utilizzo di 4 materiali speciali e pregiatissimi. Le 4 versioni si presentavano con in pelle screpolata, pelle di rettile, pelle di struzzo e pelle martellata, con una resa estremamente spettacolare.
Non è la prima volta che si vedono delle rivisitazioni di questo modello eppure si riesce a rimanerne sempre affascinati perché il segreto della longevità di questa scarpa sta nella sua purezza ed essenzialità, in una scarpa sempre attuale e che non conosce età, un modello del quale non possiamo rimanere senza e che si rimpiange con molta facilità.

E anche questa volta è andata.
Se volete rimanere aggiornati su tutte le novità nel campo delle sneaker, potete consultare direttamente SNKRBX online e nei vari social. Noi ci vediamo il mese prossimo con la Sneaker Of The Month di Febbraio!

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