#formeranywhere presents: Sandra

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Inizia oggi un percorso che ci vedrà affiancare Former, azienda italiana che dal 1962 produce mobili, in un progetto che ci farà conoscere le storie di persone davvero uniche. Ma prima di raccontarvi cosa vi aspetta, merita di essere raccontato qualcosa di più di questa azienda; le sue radici sono fortemente agganciate al territorio di appartenenza, Former produce arredamento d’interni nella quale forma e funzione sono sempre state associate alla capacità di arredare seguendo una letteratura personale: quella del cliente. Punto di forza è la duttilità degli elementi e la possibilità di combinarli in sistemi mobili, leggeri e adattivi.

Con questo concetto di mobilità di oggetti e intenti nasce FormerAnywhere un progetto iconico nel quale i personaggi coinvolti, con le loro caratteristiche peculiari, rappresentano appieno il valore dell’azienda e in primis loro stessi, grazie alla creatività e al vissuto che li contraddistingue si pongono in una duplice dimensione: una forte italianità e un’apertura totale al mondo. Mobili per definizione, complessi, versatili, eppure così vicini alla loro trazione e alla loro storia.
FormerAnywhere è semplice nella sua realizzazione: quattro menti, quattro stili, quattro creazioni firmate Former, perché la complessità viene raccontata dal quotidiano e la casa, così come l’ufficio, diventano genius loci per antonomasia, laddove si custodiscono gli oggetti più cari e le passioni.
Il progetto è quindi un romanzo a puntate, quattro racconti veri nei quali i personaggi coinvolti nel progetto hanno cominciato a – letteralmente – riempire e personalizzare le librerie della collezione View. Gestualità vere, realmente accadute, momenti conviviali tra uno scatto e l’altro perché in fondo è così che accade.
Il primo racconto é dedicato a Sandra Scica, una donna che per suo stesso dire: “Fa un lavoro da uomo”.
Manager nel campo della musica, sempre in giro per il mondo incontrando pensieri e parole differenti.
Sandra è una donna dall’animo gentile, appassionata e ferma nelle sue decisioni. La famiglia è il suo rifugio, e per questo l’oggetto “guida” scelto per AnyWhere è il castello della cittadina nella quale è nata. Un castello vero, ma in miniatura, fatto a mano da una persona a lei cara.

Un oggetto che le ricorda sempre le sue radici, da dove viene e le da forza. Sandra è una globetrotter, sta bene ovunque si trovi, le sue passioni le ha tatuate sulla pelle e nella sua comfort zone tiene tanti libri, tanti film, gli oggetti più disparati e i ricordi.


Credits:
Video by Mattia Buffoli
Photos by Zeldawasawriter

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