Andar per ombre #3 – LAGHIDIVINI 2014

0

Quando si beve un vino tante volte non si pensa all’importanza della sua zona di produzione, se ci sono montagne, fiumi, mari o laghi ad esempio, a che altitudine siamo, qual è l’esposizione del vigneto, che origine ha il terreno. Eppure un vino ha inizio proprio qui, dipende dalla terra e dal tipo di nutrimento e clima di cui la pianta e l’uva possono godere.

L’evento che vi segnalo questa settimana è molto particolare: i vini in degustazione al Festival Laghidivini, arrivato alla sua VII edizione, sono tutti prodotti sulle sponde dei laghi italiani. Il Salone si terrà da venerdì 20 a domenica 22 giugno, questo fine settimana dunque, nello splendido chiostro degli Agostiniani a Bracciano (Roma).

Più di cinquanta cantine presenti, dall’Alto Adige alla Sicilia, e ognuna sarà associata al lago di pertinenza, da quello di Corbara (Orvieto), il lago di Caldaro, e ancora Lago di Iseo per le bollicine della Franciacorta, il Lago di Garda rappresentato da una cantina della Lugana, il Lago Arancio della Sicilia e ancora Bolsena, le Paludi di Ostiglia per Mantova, il Lago del Conero nelle Marche, il Laceno della Campania.

In tutto saranno circa 40 i laghi rappresentati da cantine e vini, sia rossi che bianchi, fermi e spumantizzati.
Un evento unico nel suo genere che attraverso il vino riesce a promuovere a 360° i territori lacustri d’Italia, ricchi di bellezze naturali e paesaggistiche e di cultura eno-gastronomica.

Un’occasione speciale per capire quanto e come la presenza dell’acqua, in questo caso dei laghi, che funzionano da veri e propri volani termici, il microclima e il tipo di terreno limitrofo possano influenzare le caratteristiche del prodotto finale, dalla maturazione alla qualità dell’uva, dalle note minerali, sapide o fresche alla concentrazione degli zuccheri.

Per tutte le informazioni sull’evento vi rimando al sito ufficiale! E anche stavolta andiam per ombre!

SUBSCRIBE
Unisciti alla nostra mailinglist, sai che vuoi farlo.