A noi di Bobos piace molto parlare di Treviso, soprattutto in occasione del Treviso Comic Book Festival, l’internazionale di fumetto e illustrazione che ci fa battere i cuori.
Anche questa settimana vi voglio portare da quelle parti, nello specifico a Quinto di Treviso, dove si terrà la seconda edizione del Treviso Slow Wine. Tra le sale del Best Western Premier Hotel potrete degustare i vini di molti produttori presenti nella Guida Slow Wine 2015, non solo di Treviso ma anche di altre denominazione venete, friulane e trentine. Tra i banchi di assaggio non mancheranno i soliti artigiani della gastronomia che allieteranno pupille, narici e papille anche con qualcosa di solido. Che non guasta mai.
Vi aspetterete senz’altro che vi parli di prosecco. E invece no!
Siamo nella DOC Colli di Conegliano, una chicca al centro della Conegliano-Valdobbiadene. Qui si produce il REFRONTOLO PASSITO, ottenuto da uve Marzemino almeno per il 95%, un vino passito dolce dal colore rosso rubino intenso e profumi di more, prugne secche e spezie. Morbido e con decise sensazioni pseudocaloriche in bocca; si abbina perfettamente con la pasticceria secca, ma per me è ottimo anche con formaggi erborinati.
Visto che siamo da queste parti, non posso non parlarvi del TORCHIATO DI FREGONA (purtroppo la vendemmia 2014 è stata catastrofica e in definitiva si salterà l’annata), l’altro passito dei colli di Conegliano. Almeno al 30% è prosecco, 30% verdiso, 25% boschera e il 15% è uvaggio a scelta. Questo vino si ottiene grazie a una spremitura a torchio delle uve (dopo appassimento ovviamente), ha un bellissimo colore dorato e trovarlo in giro non è così semplice: da 100 kg di uva si ottengono 20 l di vino.
Al naso sentori di miele d’acacia e vaniglia, in bocca apre dolcissimo e chiude con un finale piacevolmente amarognolo. Anche il Torchiato di Fregona è ottimo con pasticceria secca e formaggi erborinati.
Insomma, se non l’avevate ancora capito: Conegliano non è solo prosecco!