Spoon and travel: Malta, exploring the South

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Malta racchiude in sé tutto il cuore del caldo Mediterraneo, con una storia lunga oltre 7000 anni e reperti archeologici patrimonio dell’Umanità. Una piccola isola, anzi, un piccolo arcipelago – composto oltre che da Malta stessa, anche dalle isole Gozo e Comino – con tradizioni antiche e radicate, tanto da essere ancora oggi, elementi unici al mondo. L’emblema dell’unione delle diverse culture che ruotano attorno al Mediterraneo, quasi come voler esemplificare in piccolo, il mondo variegato e complesso del sud Europa. Malta ha sempre avuto molte similitudini con l’Italia e specialmente, con la Sicilia, condividendone molto spesso, la varietà culinaria e la particolarità delle preparazioni. Come il Sud Italia infatti, anche Malta presenta una ricchezza di ingredienti davvero unica, che incarna molto bene l’eccellenza della cucina mediterranea, a sua volta patrimonio dell’Umanità ed esempio per tutto il mondo, del buon vivere.

La cucina maltese ha subito influenze dalle diverse culture vicine o che l’hanno dominata: in particolare britannica, africana e italiana. Aglio, verdure, pesce, frutta secca, miele, formaggi freschi, datteri e legumi, sono gli ingredienti sempre presenti nei piatti della cucina locale, che presenta anche numerose specialità di street food, come ad esempio i famosi pastizzi, e i kannoli (versione maltese dei cannoli siciliani). Altra specialità particolarmente diffusa soprattutto nelle pastizzerie, è il timpana, un timballo di maccheroni con carne, fegatini di pollo, concentrato di pomodoro, cipolla, aglio e uova, cotto in pasta sfoglia. Esiste anche la variante con pancetta e carne trita, il tutto presenta sempre il particolare sapore delle spezie africane.

Italia:

Il timpana è un piatto tipico maltese, ma le sue origini in realtà, sono siciliane. Tutti conosciamo l’antica tradizione sicula del pasticcio al forno, fatto con pasta (utilizzando gli anellini al posto dei maccheroni), prosciutto, piselli, melanzane, formaggio e pomodoro, infornato per creare uno strato croccante che desse una forma distinta al timballo. Ancora oggi, la pasta al forno siciliana accompagna i pranzi della domenica e le principali ricorrenze in famiglia, esemplificando il forte legame culturale che unisce in fondo, tutti i Paesi del Mediterraneo, oltrepassando i confini nazionali.

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