Ognuno ha una storia a cui è particolarmente affezionato, che gli piace raccontare a chi gli chiede cosa fa nella vita, a cosa si dedica ed il perché lo fa. Anch’io ho le mie, ma una in particolare mi tiene legata a Gianfranco Ferrè. Alle parole di chi lo conosceva bene, come fosse una storia tramandata a voce, come una volta, all’idea di una moda che non aveva stagionalità ma seguiva le forme sinuose delle donne che vestiva. Una storia che mi tiene legata ad una mostra che avevo aiutato ad allestire che racconta la sua, di storia, e del suo grande amore, la camicia bianca.
Torna “La camicia bianca secondo me. Gianfranco Ferré”, questa volta al Palazzo Reale di Milano, nella Sala delle Cariatidi, aperta fino al 1 Aprile 2015. Un allestimento di 27 camice bianche e materiali provenienti dall’archivio storico della Fondazione che porta il nome del couturier.
Qui raccontavo la sua storia:
http://www.bobos.it/memo-la-camicia-bianca-secondo-me-gianfranco-ferre_81605.htm
