Lago Film Fest X+1

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Sta per partire il festival che non doveva esserci. Tutto remava contro: a partire dalla cronica mancanza di fondi con la quale si vorrebbe uccidere ogni cosa bella d’Italia. Eppure l’edizione X+1 del Lago Film Fest ci sarà: dal 24 luglio al 1 agosto, a Revine Lago (TV), grazie a una nuova formula che, ancora più delle passate edizioni, coinvolge le schiere di amici e appassionati che fanno di questa festa uno degli appuntamenti imperdibili dell’estate.

31 corti internazionali, 20 nazionali, 20 sperimentali, 25 nella sezione UNICEF, 8 realizzati in Veneto e in concorso per il premio speciale “Regione Veneto”. 7 monografie e un focus sulla Svezia. E in più: 15 concerti, installazioni d’arte contemporanea e tanti, tantissimi incontri.

A giudicare i corti sei artisti eccezionali: l’attrice rumena Cosmina Stratan (Oltre le colline, di Cristian Mungiu); il regista d’animazione Peter Millard; il regista Alfredo Covelli; il filmaker e compositore Sebastian Wesman; la coppia di registi Alessio Dogana e Danilo Carlani.

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Tra gli incontri: quello organizzato da Treviso Comic Festival assieme a Lahar Magazine, che ci parlerà anche del fumetto Bonelli Orfani, diventato un motion comic per Rete 4. Una tavola rotonda su comicità, satira e parodia. La scuola Holden racconterà la guerra tra cinema e serialità televisiva. Il laboratorio di management dell’arte e della cultura dell’Università Ca’ Foscari (m.a.c.lab) presenterà 17 narrazioni del lavoro artigiano in Italia. 3 filmmaker seguiranno le fasi della vendemmia e dell’imbottigliamento dei produttori Val D’Oca. Otto workshop creativi daranno la possibilità al pubblico di partecipare attivamente e non essere solo un’entità passiva: creare è la parola d’ordine di Lago.

E poi, al centro di tutto, c’è un mistero da svelare: “Lago Film Fest è anche il titolo del documentario che verrà girato e montato dai ragazzi di ZERO, che ritornano per il secondo anno consecutivo, complice un bizzarro fenomeno catturato da una vecchia ripresa apparentemente difettosa. Utile a raccontare la verità nascosta lo scorso anno, invece di arrendersi a un mistero, e al silenzio. Utile forse a scoprire qualcosa di più profondo”.

Per info:

WWW.LAGOFEST.ORG
INFO@LAGOFEST.ORG
+39 377 2333604

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