Per fortuna a Milano non esiste solo la fashion week. Per fortuna a Milano c’è ancora qualcuno che scrive poesie. E le regala. Precisamente: le fa scendere dal cielo. Gli autori sono i 75 poeti, italiani e cileni, che al tramonto dello scorso 26 settembre hanno lanciato centomila poesie da un elicottero sul cielo del Duomo di Milano. Si trattava di una performance, Bombardeo de Poemas sobre Milán, opera del collettivo cileno Casagrande, una bellissima performance. Il progetto, sostenuto dal padiglione cileno di Expo-Milano, dalla Fundación Imagen de Chile e dal Comune di Milano, è solo l’ultimo di una serie di lanci in rima. Le poesie hanno bombardato infatti, in ordine: Londra nel 2012, Berlino nel 2010, Varsavia nel 2009, Guernica nel 2004, Dubrovnik nel 2002 e Santiago nel 2001. Tutte città che raccontano storie di veri bombardamenti e di rinascite.
La poesia è un atto di pace, diceva Pablo Neruda. Per fortuna esiste una Milano di cui ci si può ancora innamorare.