Questa settimana vi porto a Merano, nella splendida cornice del Kurhaus, dove andrà in scena la 24esima edizione del Merano Wine Festival, una delle rassegne dedicate al mondo del vino (e non solo) più prestigiose su panorama nazionale e internazionale, ideata e curata da Helmuth Köcher.
Una chicca di selezione e qualità: presenti molte eccellenze italiane a cui si aggiungono etichette provenienti dal mondo, passando per Armenia, Argentina, Turchia, Germania, Spagna, Francia, Georgia, Rep. Ceca e Giappone, Sud Africa, Slovenia e Romania, Moldavia, Macedonia e ancora Crimea e Austria.
Il programma è molto fitto, ecco qui l’agenda completa di quello che ci si potrà aspettare durante la 6 giorni, da giovedì 5 a Martedì 10 Novembre.
In prima linea sicuramente i produttori: 500 espressioni vitivinicole e gastronomiche, tutte selezionate da una giuria interna, sapranno raccontare storie di eccellenza e passione.
Giovedì 5 la kermesse apre con una riflessione dovuta: il Forum tematico che avrà il compito di approfondire il “lato oscuro” del panorama vitivinicolo italiano, ovvero la progressiva scomparsa di aree vitate a causa dei cambiamenti climatici; sabato 6 invece, oltre alla seconda parte del Forum, sarà il turno di Bio&Dinamica all’insegna pertanto dei vini biologici, biodinamici e naturali; dal 7 al 9 invece ci sarà la consueta rassegna delle cantine selezionate, The Official Selection 2015 e di molti protagonisti della cultura gastronomica italiana.
E ancora: Culinaria, evento nell’evento dove sarà protagonista lo show-cooking. Abbiamo poi GourmetArena dove anche gli amanti della birra troveranno di che stupirsi.
A incorniciare il tutto concerti, degustazioni, anteprime, mostre..insomma, un Fuori Festival pullulante di alternative interessanti.
Si chiude il 10 Novembre con Catwalk Champagne, giornata riservata alle bollicine francesi. E vi ho detto davvero poco.
Un weekend (in realtà parliamo di 6 giorni) all’insegna della cultura a 360°C, perchè dire vino significa dire 1000 cose, grazie alla sua capacità di declinarsi sotto varie sfaccettature e di andare a braccetto con spunti e situazioni che vanno oltre il semplice calice di degustazione. E questo Merano Wine Festival è decisamente bravo a farlo.
Non ci resta che augurare: Cin Cin!