Siamo prossimi al Natale, il che vuol dire prepararsi a vivere un periodo speciale fatto di momenti famigliari, pranzi, e molte cene. Ovviamente abbiamo tutti un ricordo particolare che portiamo nel cuore, il nostro è legato ad una ricorrenza nata non si sa come nel lontano Natale del 2000, il 23 di Dicembre a Verona, era una giornata particolarmente fredda ma non da impedire le relazioni; si decise quindi di farsi gli auguri tra amici in centro e quello che poteva essere un semplice aperitivo si trasformò in un evento che ebbe del straordinario.
Per rendere speciale la serata e gli auguri, nacque spontaneamente la scelta di regalare a ciascun partecipante un regalo non usato, mettere in circolo e ridare nuova vitalità a qualcosa che non si usava più e che forse si aveva ricevuto in Natali passati ma che sembrava brutto vendere o gettare; ne nacque un interessante baratto che coinvolse anche altre persone che vedendo questo scambio di regali decisero di contribuire a loro volta inserendo in un secchiello dei bigliettini con il “premio” offerto. Eravamo quattro amici al bar ma ben presto diventammo quaranta persone che per una sera decisero di dare piuttosto che ricevere, ed i regali furono tra i più vari, da “Il ritratto di Dorian Grey” fino ad un portachiavi ma la cosa più particolare che venne estratta fu di partecipare come comparsa al film di Francesco Nuti – “Caruso, zero in condotta”. Ma questa è un’altra storia da raccontare… come quella che potreste fare voi con Grazia e Baileys su www.grazia.it/baileys
