È ufficialmente arrivata l’estate e anche quest’anno è ufficialmente arrivato il mese pre-vacanze estive in cui noi ragazze corriamo ai ripari per la prova costume perfetta. Ma oggi niente consigli di diete del limone, digiuno del fegato e o consiglio ‘mi dò malata per andare in palestra’, niente di tutto ciò.
Ecco a voi invece il consiglio con la C maiuscola e qualche dritta per fare la differenza nei vostri allenamenti giornalieri: a fare la differenza, è Mr. METODO.
Diventate furbe, non ammazzatevi di palestra ma muovete le gambe negli orari e nei tempi giusti, non è più tempo de ‘lo faccio domani’, alzatevi presto e datevi una mossa.
La prima parola d’ordine è ”ritmo cardiaco”. Ogni funzione vitale, dalla circolazione del sangue all’attività ormonale al metabolismo è regolata da un ritmo cardiano, una sorta di orologio interno che scandisce i tempi dell’organismo in sincronia con il ciclo naturale del giorno e della notte. L’attività fisica deve, necessariamente tenere conto di questo.
CHI BEN COMINCIA È A METÀ DELL’OPERA
Puntate la svegLia presto perché il momento perfetto per allenarsi è il mattino, dalle 6 alle 9, concentrando tutti gli allenamenti cardio e aerobici – quelli che fanno dimagrire – quando il corpo ha un livello molto basso di zuccheri a causa del digiuno notturno, rilascia molto cortisolo, l’ormone del risveglio. A letto presto, sveglia ancora più presto e vedrete il sorriso che avrete entrando in ufficio.
PER LE PIÙ FORTUNATE
che alle 9 non devono essere in ufficio, dalle 11 alle 15 è il momento perfetto per le attività anaerobiche mirate al potenziamento muscolare, perché è in queste ore che inizia la produzione dell’ormone GH della crescita che stimola l’utilizzo dei lipidi.
STRETCHA CHE TI PASSA
Dalle 17 alle 20 invece dimenticatevi “la corsetta”, ma munitevi di tappetino e via di stretching per eliminare lo stress della giornata e non sovraccaricare il corpo.
Qualche consiglio invece di tendenze di fitness arriva dall’11° edizione del sondaggio “Worldwide Survey of Fitness Trends for 2017″ dell’American College of Sports Medicine:
FATEVI UN REGALO
perché in cima ai consigli c’è la “wearable technology“, ovvero via libera ad orologi, braccialetti elettronici, smart watch che faccia da guida durante l’attività fisica per monitorare ogni passo e ogni respiro.
PARTI DAL CORPO
Squat, flessioni, piegamenti: ovvero “Body Weight Training”, l’allenamento che non vuole palestre o bilancieri se non il proprio corpo. Il TRX è concesso, anzi molto apprezzato, perché l’allenamento in sospensione sfrutta al massimo le capacità di resistenza del solo corpo.
BREVE MA INTENSO
l’“High Intensity Interval Training” può arrivare anche a pochi minuti di attività, alternati ad altrettanti di pausa. è il regno della Boxe, solo per farvi un esempio.
INSIEME È BELLO
Gli allenamenti in gruppo favoriscono l’entusiasmo e la condivisione dello sforzo, in più il tempo vola! Nel 2016 l’allenamento in compagnia è scalato dal 14° posto di gradimento al 6°. Attenzione però: mai più di 5, altrimenti poi diventa una sagra.
MENS SANA IN CORPORE SANO
Meno squat più yoga, che entra e scala la vetta della classifica per la sua efficacia di stretching, rafforzamento muscolare in un’unica pratica; quindi yoga a colazione, a pranzo e per spuntino, in tutte le sue declinazioni: Power, Bikram, Ashtanga, Kundalini, Sivananda, e, richiestissimo, l’anti-gravity, in sospensione grazie a particolari maxi elastici.
ARMONICO È MEGLIO
Il “Functional Fitness“ chiude la classifica con il quale si impara a controllare, muovere, potenziare il corpo nello spazio. Come? Con pedane, kettlebells, palle, palline e bilancieri. Questo invece è il regno del Pilates, diffusissimo ma che non passa mai di moda E che migliora la fluidità, l’estensione e l’armonia di tutto il corpo.
In picchiata invece App tutorial, circuiti e lo Zumba. Dai, tanto lo sapevamo che vi sembrava di essere tornati nei villagi turistici anni Novanta con le colonne sonore di Fiorello.