Eccomi in piena trance emotiva, data dal fatto di aver visto la collection S/S 2018, di uno di quei brand che io amo in particolar modo, ovvero WHIZ LIMITED. Non lo dico tanto per dire, ma lo testimoniano i miei articoli, sempre in prima linea sulle collabo del brand japano e sulle loro collezioni. La label deve tutto al suo creatore Hiroaki Shitano, che in quel 2000, creò il brand con il nome di WHIZ e realizzando magliette con stampe hand-made. Nel 2003 avviene non solo il cambio di nome in WHIZ LIMITED, ma anche l’apertura del flaghship store LUMP TOKYO. Poi nel 2011, la consacrazione, presentando la collection S/S 2012 alla TOKYO COLLECTION, una runway d’eccellenza per quanto riguarda il Giappone e anche nell’intero mondo del fashion. Il concept della sua “arte” stilistica è quello di esprimere lo stile della Tokyo Street e renderlo sempre unico, attraverso le diverse sfaccettature. La prossima estate è per WL un’esplosione di sportwear high-end e di nuovi trend e idee geniali. Il guardaroba è completo lungo tutto il lookbook.
Le giacche attraversano diversi stili, da quella più tecnica con inserti riflettenti e zip posizionate in obliquo, al cappotto lungo e dritto, all’immancabile quilted, per arrivare a quello con le patch delle bandiere e anche in modalità leopard. Maglie a collo alto, felpe con cappuccio sia plain, camo oppure a righe, accompagnano delle camicie dove spadroneggia lo stile e la creatività, attraverso l’uso di zip, print tribali, toppe, patchwork e una fit bellissimo. Continuo ad innamorarmi, passando ai pant, che siano biker, che siano con la banda laterale (ultimo trend), oppure con inserti davanti o dietro e con tasche applicate e comunque ognuno con una vestibilità diversa. Anche per le magliette, molta scelta. Le classiche a righe con collo a contrasto, quelle con le stampe e il taschino, quelle con tanto lavoro sartoriale, con il front diverso dal back e quelle con tessuti differenti cuciti insieme, o con tasche frontali. Non mancano gli accessori, come cappelli sia più fashion che più streetwear. Per riassumere, tutto davvero bellissimo, super street, ma con un occhio, anzi due all’high-end pensiero, che sia nei tagli, che sia nel layering, che fa tanto sacai, che sia nei abbinamento dei colori. Non a caso, questo brand è uno dei nuovi portavoce dello stile japano e non a caso, non di semplice reperibilità, visto anche il prezzo elevato di per se e specie quando attraversa i propri confini. Ripeto sempre questo mantra, Life is not easy…..
