Mentre noi siamo in pieno umore autunnale, lo sneaker game è già in modalità “forward thinking”, cosi da rendere tanto attuale e necessario parlare delle prossime collection S/S 2015. In questo caso, non di una che passa inosservata, ma anzi totalmente eye-catching. Come sappiamo, adidas si muove su svariati fronti, ognuno con la propria identità e il relativo designer. In questo caso parliamo del progetto con Yohji Yamamoto, genio indiscusso della scena giapponese, di quel filone di designer, che sono il prodotto di uno dei migliori college in fatto di moda, ovvero il Bunka Fashion College e che insieme ad altri nomi storici, ha portato lo stile “japan” sulle passerelle parigine negli anni 80. Quindi, cosa succede se tutto il suo estro si incorpora tra tomaia e suola? Nasce nel 2003 il progetto Y-3 con adidas, che oltre alle shoes produce ovviamente anche vestiti. Nella collection che andiamo a esaminare troviamo vecchie e nuove conoscenze riguardo alle silhouette utilizzate.
Non può mancare la Qasa, che in quest’ultimo periodo ha mandato in visibilio gli street goth di mezzo mondo. La ritroviamo tutta ricoperta in neoprene accompagnato da eleganti accenti in pelle o suede, oppure con uno splendido tessuto in knit, rigorosamente bianco e nero e l’inconfondibile tubular sole. Fa la sua apparizione la Qasa Retro Boost, che sia in fatto di materiali e colorway, ricalca perfettamente le orme della Qasa. Non manca una high-top dal nome Held 2 e la Laver slip-on, con i suoi inserti in gomma dura dall’aspetto tridimensionale. Per concludere troviamo il Kaohe sandal, che chi ci segue, sa che sarà un must della prossima estate e per finire la sua personalissima interpretazione della instapump fury, ovvero la Kohna Futuristic. Che dire, design d’avanguardia, studio sui materiali, bellissime on feet, il tutto tradotto nel dirvi di fare subito il pre-order da Antonioli se le volete.
