Mercato di gente

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Effettivamente ormai siamo corpi mediati dalle leggi di mercato, qualcuno che ci vedesse come oggetti da acquistare ci voleva. Come fossimo piccole bambole da vestire, come facevamo noi da piccoli col cicciobello o con le Barbie. Dexter Wong, direttore creativo del marchio People’s Market, sceglie per noi abiti di sperimentazione tessile e dalle stampe giocose, romantici per le donne, più da rock star (sul genere Pete Dorothy diaciamo) per l’uomo. Abiti di chiffon, di seta, di cotone stampati bicolor o con fantasie multicolor, decorazioni di stelle e di farfalle per la donna, jeans skinny, camicie quadrettate, maglie larghe, panciotti e cappelli per l’uomo. L’advertising per la primavera/estate sembra un po’ riprendere il tema di Alice nel paese delle meraviglie, dove il ragazzo sembrerebbe recitare il ruolo del cappellaio matto e la fanciulla dispersa nel bosco potrebbe essere la nostra Alice contemporanea. Uno salto nello specchio e un mondo di fantasia.

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