Lo scarto come punto di partenza

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Recentemente mi è capitato di leggere un intervista ad Elio Fiorucci, in cui lo stesso affermava che il futuro della moda è il riciclo, ma noi già ve lo dicevamo da mo’. Allora saltellando di qua e di là per il web sono incappata in una simpatica borsa, di minuziosa creazione dato che è composta tutta da tessere incrociate, ovvero, cartine di caramelle. Il brand che si è ingegnato facendo degli scarti di dolcetti degli oggetti utili e colorati, si chiama Espiritu libre, che scopriamo essere un’ azienda di arte e design, il che ci può spiegare il grado innovativo dell’idea. Comunque sia c’è stato un periodo in cui abbiamo già visto qualcosa di simile, qualcuno sfruttava i contenitori di bevande come succhi per accostarli uno all’ altro e farci borse di tutte le dimensioni, bravi ugualmente. Ma la fantasia quando prende il via è difficile da fermare… Ecco che il designer Joao Sabino sfrutta le tastiere dismesse dei PC e propone una shopping bag ai fanatici del computer dal nome Keybag. E dato che ci siamo vi comunico il nome di un altro brand che fa reciclaggio e utilizza ritagli di giornale per realizzare borse sullo stampo Kelly di Hermes in un collage di notizie e immagini da rotocalchi: Momaboma.

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