Tessuto ad arte

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Collezione interessante quella di Beayukmui, visto che è riuscita a riqualificare esteticamente un tessuto tra i più nobili ma anche tra i più vecchi e naftalinici di sempre, il cashmire. L’uso che ne fa è inconsueto, fantasioso: con la maglieria ci fa abiti, maglie complicate da intrecciare intorno al corpo, oppure polo da collegiale americana e tute… I suoi colori? L’anteprima della collezione invernale vede buona parte degli articoli sulla tonalità del giallo lime, a metà strada tra il giallo fluo e il verde mela. Si occupa di creazioni uomo e donna basate sull’antico rito della tessitura ma… Voià! Il risultato non è certo quello della Penelope di Itaca, anzi, è molto ironico e un tantino dissacrante se si pensa a quanto sia in contraddizione ciò che fa con come lo fa. Ed è proprio qui la sua originalità, la sua alternativa alla banalità: l’accostamento di due elementi in fortissima opposizione.

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