Cordium per tornare bambini

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A distanza di sei mesi, quando li abbiamo conosciuti alla scorsa rassegna di Pittimmagine 2010, ci hanno parlato di loro tramite la stessa carta a righe da 3^ elementare, quella in cui due linee alte si alternano ad una bassa, per imparare a scrivere bene, per imparare i ritmi e le distanze, i tempi e gli spazi giusti. La seconda volta che la vedi questa romantica intestazione prende il buon sapore della tradizione, del ricordo, della nostalgia. Quello di quando si cresce e si sente che piano piano l’infanzia non ci appartiene più e bisogna all’improvviso diventare grandi. Ecco, in quel momento il rito di iniziazione è il nodo alla cravatta, trasmessa come un testimone da padre a figlio, uno dei movimenti dalle logiche più complicate. Cor sine labe doli, di cui ricordiamo i papillon, in tutto il suo attaccamento al passato ed in tutto il suo proiettarsi al futuro, ci dona una soluzione capace di mantenere l’essenza di quei gesti, il senso di quel passaggio unico e pregno di emozioni. In ceramica, segno distintivo del brand, e seta, per donare l’eleganza più suggestiva, nasce Cordium…

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