Cheap Industry

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Oggi abbiamo deciso di fare due chiacchiere con Valeria, Rossella e Laura, tre giovani creative napoletane che hanno ideato il brand di accessori e bijoux Cheap Industry.

Ecco la nostra intervista:

Come nasce l’idea di creare una linea di accessori, e chi sono le “portatrici” del brand…?

Laura: L’idea nasce per caso durante un mio viaggio a Berlino. Tra giri in mercatini e negozietti mi resi conto che in Italia, e soprattutto al sud, mancava una linea di accessori che potesse sposarsi bene con la moda street degli ultimi anni, qualcosa di semplice ed originale allo stesso tempo. Tornata a casa cercai una persona che abbracciasse le mie idee, con cui realizzare il progetto, quindi con Valeria iniziai a cercare i contatti per dare vita al brand. Poco dopo Valeria mi propose, per completare il team, Rossella, una sua amica appena tornata dal Giappone; fu così che in un caldo giugno 2009 nacque la Cheap Industry.
Tutte e tre veniamo da ambienti affini: io e Valeria studiamo architettura e ci interessiamo di design e decorazione d’interni, Rossella è laureata all’Accademia di Belle Arti di Napoli ed ha appena concluso un corso di visual merchandising a Roma.

Com’ è organizzato il lavoro, c’è una divisione dei ruoli?

Valeria: il Cheap Staff è un team molto compatto, le decisioni esecutive vengono prese sempre insieme, e ci trovano d’accordo nella maggior parte dei casi.
Una vera e propria divisione dei ruoli non c’è, se non quella che nasce spontanea dalle naturali inclinazioni di ognuna: creatività, occhio per i trend, capacità di organizzazione, pragmatismo, abilità nel gestire contatti e persone.
Uno dei “compiti” che amiamo di più è la finitura a mano dei nostri accessori, che non solo è prerogativa di tutte, ma diventa per noi un momento speciale da trascorrere insieme, in cui cominciamo a buttare giù le idee per i nuovi design.

Perché il plexiglass come materia prima?

Laura: Il plexiglass è spesso utilizzato per costruire modellini architettonici di forte impatto visivo, che mi hanno sempre affascinato per colori e trasparenze. Quando ho immaginato come realizzare una linea di accessori il primo pensiero è andato al plexi, poiché le sue regole (spessore e consistenza) permettevano di mantenere la coerenza stilistica che ricercavo.

A cosa vi ispirate?

Rossella: Oltre allo street style e alla bigiotteria vintage di cui siamo collezioniste ci ispiriamo a tutto quello che è immagine, facciamo molta ricerca. Stiamo attente a quello che ci circonda e solitamente la texture di un parato, la scenografia un b-movie di fine anni 70, una vecchia cartolina pubblicitaria o una mostra al museo ci ispirano più di una rivista di moda.

Qual’ è stata la vostra soddisfazione più grande fino ad oggi?

Valeria: Penso che la soddisfazione più grande sia stata la sensazione provata quando, per la prima volta, abbiamo visto uno dei nostri oggetti realizzati. Passare dal disegno-ideale al tangibile-materiale ci ha regalato un tuffo al cuore che poche cose possono eguagliare. Ogni complimento ci colpisce allo stesso modo, ogni volta che per strada o ad una serata incontriamo una ragazza che indossa i nostri accessori la gioia è immensa. Per non parlare di quando Nina Zilli ha scelto di indossare la nostra collana Secretary agli MTV TRL Awards… per poco non siamo svenute dallo shock!

C’è un marchio o griffe di moda con cui vi piacerebbe collaborare, magari in una sfilata, abbinando agli abiti i vostri accessori?

Rossella: In cantiere ci sono delle belle idee ed abbiamo avuto già qualche proposta interessante che stiamo valutando, ma non diciamo niente per scaramanzia. Le collaborazioni sono delle sfide, non è facile lavorare in gruppo ma i risultati quando c’è sinergia sono sorprendenti, per questo siamo sempre aperte alle nuove proposte.

Ci svelate qualche chicca…magari un anteprima della prossima collezione?

Rossella: In questo periodo stiamo sperimentando forme nuove e materiali, ci sono infinite possibilità e per questo il nostro lavoro non è mai monotono. Adesso abbiamo disegnato nuovi accessori più glam e d’impatto, da accostare e contrapporre ai soggetti colorati e playful della linea basic.

Dove possiamo acquistare Cheap Industry?

Valeria: Gli accessori Cheap Industry sono distribuiti in una serie di store selezionati, di cui l’elenco sempre aggiornato è disponibile nella sezione “stores” del nostro sito . Inoltre abbiamo lanciato il mese scorso lo shop on line, per raggiungere chiunque abbia bisogno di Cheap, nelle città dove il nostro brand non ha ancora rivenditori.

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