La storia vuole che le Air Jordan II siano le prime della loro serie a prendere le distanze dal panorama delle scarpe da basket di quel tempo. Se le Air Jordan I erano la rivisitazione di una Dunk, con colorazioni piuttosto anonime e nessun simbolo particolare che le distinguesse in riferimento a Michael Jordan, le Air Jordan II sono le prime a far scomparire lo Swoosh e ad inserire il logo “alato” di Air Jordan sulla linguetta, che sarà poi rimpiazzato dal Jumpman con le Air Jordan III.
Questo salto di qualità, accompagnato dalla voglia di rendere la Air Jordan veramente un prodotto d’elite a tutti gli effetti, non poteva far altro che ricorrere ad una manifattura e materiali eccellenti: ecco perché le Air Jordan II nel 1986 furono Made In Italy.
Un rarissimo paio è stato in vendita questi giorni su ebay a partire da 31.000 $.
VIA SneakerNews