Ho modificato la prima strofa di una celebre canzone di Paolo Conte per presentarvi questa installazione interattiva. Questa estate newyorkesi e non sono stati spettatori attivi di Cyclo-phone: ingegnosa cyclette musicale, opera di Marcelo Ertorteguy e Sara Valente.
La bicicletta, messa in azione, fa girare una terza ruota trasversale, posta sul retro, alla quale è fissata una linguetta di gomma che percuote 8 tubi in pvc, utilizzati solitamente per le opere idrauliche, disposti a raggiera e incastrati in una vasca di plastica cilindrica. Grazie alla pedalante mobilità degli utenti si creano sonorità dai ritmi differenti in base al vigore dei vari polpacci e alle diverse lunghezze dei tubi.