ANIMAL FARM

0

Oggetti che raccontano una storia che parte da lontano, più precisamente nel 1945 in un romanzo, La Fattoria degli Animali di George Orwell. Nasce da qui l’incipit che ha portato alla realizzazione di ANIMAL FARM, una collezione di mini-sculture fatte a mano, oltre ad avere la funzione di piccoli fermacarte, costituiscono un invito alla riflessione sullo sfruttamento degli animali ad opera dell’uomo, sulle pratiche di allevamento impietose per meri interessi economici e sull’esercizio senza scrupoli della vivisezione che si rivelano spesso assolutamente inutili.

Gli animali rappresentati nella collezione sono quelli che in occidente vengono ritenuti commestibili o utilizzabili per convenzione sociale o su basi assolutamente arbitrarie. Travolti da questo strapotere antropico gli animali si inabissano, inermi, in una colata di cemento. Disponibili in due formati e con diverse tipologie di animali, Anima Farm è in vendita anche su Dawanda.

Objects that tell a story that began long time ago, more precisely in 1945 in a novel, Animal Farm by George Orwell. This gives rise to the opening words that led to the creation of ANIMAL FARM, a collection of handmade mini-sculptures, as well as having the function of small paperweight, an invitation to reflection on the exploitation of animals by man, on husbandry practices merciless to mere economic interests and unscrupulous exercise of vivisection that are often completely unnecessary. The animals represented in the collection are those in the West are considered edible or usable by social convention or base absolutely arbitrary. Overwhelmed by this excessive power anthropic animals plunge, unarmed, in a layer of cement. Available in two sizes and with different types of animals, ANIMAL Farm is also on sale on Dawanda.

SUBSCRIBE
Unisciti alla nostra mailinglist, sai che vuoi farlo.