In un’epoca in cui tutto scorre veloce, comunicazione compresa, bisogna sapersi ritagliare i propri spazi; bisogna sapersi isolare ogni tanto per potersi concentrare su ciò che si fa. Nasce da questo spunto, nel 2009, la scrivania Rewrite dello studio danese (ma con un pizzico d’italianità) GamFratesi; creata in occasione di un’esposizione al Museo di Arte e Design di Copenhagen.
Nel 2011, grazie a Ligne Roset, viene commercializzata e da allora lo studio ha riservato altre interessanti sorprese. Stine Gam e Enrico Fratesi sono un duo davvero interessante, a dimostrazione di ciò vi é anche l’aver vinto il “Young design talent of the year” nel 2013, il loro design é incredibilmente intuitivo ma mai banale; il sapore nordico che si combina con lo stile italiano é una miscela esplosiva, bisogna saper creare la giusta alchimia, e loro ci sono riusciti.
In an age where everything runs fast, including communication, we must know how to cut out our own space, we must know how to isolate ourself occasionally to be able to concentrate on what we have to do. It comes from this starting point, in 2009, the desk Rewrite from the Danish studio (but with a touch of Italian style) GamFratesi, created on the occasion of an exhibition at the Museum of Arts and Design in Copenhagen. In 2011, thanks to Ligne Roset, goes on market and since then the firm has reserved other interesting surprises. Stine Gam and Enrico Fratesi are a really interesting duo, demonstrating that there is also the winning of “Young Design Talent of the Year” in 2013, their design is incredibly intuitive but never common, and the northern flavor that combines with the Italian style is an explosive mixture, must be able to create the right chemistry, and they have succeeded.