The Passenger | Divertirsi e degustare a Barcellona

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Non solo Paella! Si perché in Spagna la chiamano Arroz…e perché Barcellona è in Catalogna e i catalani si sa, hanno la loro tradizione.
Contaminazione, possibilità anche nel divertimento e nel cibo, Barcellona si fa crocevia di sapori. Cominciando dal desayuno, non si può non regalarsi un momento al Café de les Delícies, nel quartiere Raval. Bohemo e affascinante, il bar, è frequentato da intellettuali, musicisti e studenti, all’interno un antico calcio balilla e un juke box super vintage ma funzionante, e poi libri, tanti libri, spunti e guide per vivere una Barcellona culturalmente pulsante. Rimarrete affascinati dai colori dei muri, che dall’azzurro al verde si mixano perfettamente, con gli azulejos dei pavimenti e l’arredamento rigorosamente di modernariato.
Sia a pranzo che a cena: tapas, e se ne cercate di non scontate, Paco Meralgo è il posto giusto. Insieme ai piatti della tradizione, si mixano sapori reinventati e contemporanei in un locale elegante, che prende il nome dall’anagramma di para comer algo, che in spagnolo significa per mangiare qualcosa. L’approccio alle tapas non è scontato, ma all’insegna della qualità dei prodotti e della sperimentazione che accosta ai piatti tipici del tapeo, anche piatti innovativi come i montaditos de foie con pan de frutos secos, e le tartare di carne e pesce.

Continua su The Passenger by Manuel Ritz

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