BOBOS goes to MFW

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BoBos è anche moda e per la stagione Fall 2014 appena conclusa a Milano ha raccolto in anteprima le tendenze delle prossime collezioni e le ha raccolte per voi in un assortimento breve ma intenso dei best look dei best brand, perchè noi fashionisti non abbiamo tempo da perdere.

Ecco il recap Fall 2014 direttamente dal memo di BoBos e dalle sfilate Milanesi.

Alberta Ferretti. L’impalpabile, il romantico che non passa mai di moda, una donna gentile, casta ed elegante come solo la Ferretti sa fare. La natura dipinta sul corpo, dai colori ai tessuti, trasparenze come l’aria, ricami come rami, pizzi come prati. Da copiare: la fluidità della leggerezza accostata a capispalla importanti.

 

Ports 1961. Bianco e Nero non è mai noia, è semplicità e pulizia, ispirazione a metà tra Helmut Newton ed accenni militari. Forme affusolate, dritte, sobrie per colori basici. Tutti i giorni, tutto il giorno. Da copiare: bluse militari-chic

Roberto Cavalli. Un icona, un simbolo che si rinnova senza perdere mai di vista la fisolofia del brand. Roberto Cavalli è visionario, pensa alla donna seduttrice e amante, preda e cacciatrice e anche per questo inverno la vuole paladina della città, ricoperta di frange e stampe animalier che mai stridono e mai sono portate all’eccesso. Da copiare: maxi stole wild, perchè la coperta è diventata must-have

Trussardi. Sofisticato è chic, il grigio che diventa classe. Una collezione equilibrata e preziosa, fatta per essere indossata quella di Trussardi che racconta di una ragazza moderna che rimane legata alla sobrietà ma strizza l’occhio alla novità. Da copiare: Jumpsuit metallica, bagliore day & night.

Costume National. Ennio Capasa mixa rock e design a creare una collezione che si ispira a muse come Patti Smith e Debbie Harry. Linee pulite ma asimmetriche dove i dettagli diventano importanti. Da copiare: Total look white e pelliccia avorio.

Anteprima. La quiete nel luxurywear, Anteprima pensa a qualcosa di utile che si possa ritrovare nel quotidiano. Abiti che raccolgono lo spirito invernale e si rinnovano dove la maglia è protagonista ma cede il passo ad una grintosa camicia di pelle. Da copiare: l’ispirazione che ritorna utile per ricomporre l’armadio della prossima stagione.

Antonio Marras. Un lupo che dall’oriente passa per le terre sarde, l’origine che si tinge del calore delle radici ripercorrendo le memorie di una geisha lontana che rinnova la tradizione con forme a uovo ampie e accostamenti di tessuto diversi. Da copiare: Borgogna is the new black, protagonista.

Byblos. Accenni atzechi per colori shock, energia nei modelli. L’inverno 2014 di Byblos riparte delle radici e si trasforma nel futuro, dove neoprene e jacquard si incontrano. Blu, rosso e panna. Da copiare: la fantasia ed i colori in un mix di grinta e avanguardia.

Chicca Lualdi Beequeen. Inglesi collegiali le modelle di Chicca Lualdi Beequeen, che dipingono una realtà fatta di femminilità e rigore non eccessivo e neanche volgare. Un gioco eterno tra maschile e femminile, androgino caldo. Da copiare: gli accenni rubati al guardaroba di lui, elegante, fatto di accessori che fanno la differenza.

Simonetta Ravizza. Una donna forte ed intraprendente quella della Ravizza che usa pelle e pelliccia come se fossero cotone e lana, audacia e stile su colori che riprendono i toni naturali e li calano in una notte buia ed elegante. Blu notte, Bordeaux, Marrone e Verde oliva. Da copiare: accostamenti di pelle marrone e verde per un total look completo.

Cristiano Burani. Passato e presente, geometrie e fantasie dove la qualità dei tessuti non manca mai, Burani ha in mente una donna nuova, giovane che mixa camouflage e animalier senza mai eccedere. Da copiare: pantaloni in pelle larghi, quasi sportivi. Già apparsi ma che diventeranno super trendy.

Krizia. Essenziale. Una palette che guarda a ciò che vogliono le donne, rosso seduzione, nero sobrietà e bianco rigore. Forme fluide ma strutturate, Plissè e pelle, sexy e femminile. Da copiare: Pantaloni palazzo plissettati e fluidi

Just Cavalli. Una donna forte ed eccentrica quella di Just Cavalli che porta in scena un mix di stili a metà tra metropolitano e wild, un calderone dal quale ne escono forme fluide ma grintose con orli asimmetrici e proporzioni slim su un tono che mixa terra e fuoco. Da copiare: frange e tocco wild remixato in chiave moderna

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