Guy Bourdin: Image Maker

0

Guy Bourdin era maniacale nel suo lavoro, aveva addirittura uno studio total black pronta per l’isolamento istantaneo dal mondo. Eppure nonostante le stranezze è stato lui uno dei maestri della fotografia del 1900, sono tante le voci di come trattava le modelle nei set o delle morti misteriose di sua moglie e di due sue amiche.

Sono molte le mostre che ne hanno trattato, ma quella più importante sarà dal 25 Novembre al 15 Marzo, è quella che si svolge al Somerset House di Londra dove presenteranno un esposizione dedicata interamente al fotografo francese: “Guy Bourdin: Image Maker” si prospetta come la mostra più importante di tutta l’Inghilterra.
Per celebrare i 40 anni di carriera di Guy Bourdin saranno presenti moltissime opere, dai
dipinti e dagli schizzi che fanno parte dell’inizio della sua carriera artistica come pittore,
fino alle opere più famose pubblicate nelle pagine di Vogue Paris, ci saranno in esclusiva
anche quelle opere mai viste che comprendono bozzetti, layout e polaroid di cui l’artista dal
bizzarro carattere era particolarmente geloso. Il punto focale, al centro della mostra sarà lo
stile forte e provocante, un mix tra arte pop ricca di colori brillanti e bianco e nero proprio
come le fotografie del suo maestro, Man Ray.

Il suo marchio di fabbrica era soprattutto una spiccata nota surrealista che sfocia in immagini narrative ricche di dettagli forti, che esplorava i corpi e la sensualità, queste sono le influenze artistiche di Guy Bourdin. La vera particolarità della mostra sono i Super 8, dei piccoli filmati che ricordano i moderni Fashion Films, i video di moda resi famosi da Nick Knight con il suo SHOWstudio. Oggi dilagano su Youtube o su Vimeo e rendono Guy Bourdin uno dei pionieri dei video di moda.

SUBSCRIBE
Unisciti alla nostra mailinglist, sai che vuoi farlo.