2manydjs, The Bloody Beetroots, Jon Hopkins, Ten Walls, Uz, Sibot & Toyota, Trancemicsoul, Phat, Christian Tiger School, Spoek Mathambo, Fever Trails, Sir Vincent sono solo alcuni dei nomi annunciati solo ieri e che presenzieranno la terza edizione del Sónar Cape Town, per l’appunto in Sud Africa a Città del Capo.
Da qualche anno infatti, la capitale del Sud Africa nonchè terza città più popolosa del paese, ha attirato l’attenzione dell’industria musicale e della scena elettronica internazionale. Sarà perchè si trova in una depressione, incastonata tra colline e montagne spettacolari, tra cui la più famosa è Table Mountain, una montagna che sovrasta e quindi canalizza l’energia di una città sempre in movimento o forse grazie all’eredità della musica jazz che nel corso degli ultimi decenni ha fatto da protagonista. Sta di fatto che Città del Capo sta iniziando a distinguersi per la sua musica e fonetica all’avanguardia, rendendo la punta meridionale dell’Africa un nuovo centro di innovazione, cultura e nuove tecnologie. Qui le melodie ed i generi africani si mescolano con l’elettronica, accentuandone il sapore internazionale.
Sarà per questo che decine di DJ noti in tutto il mondo hanno messo radici in città. E così ha fatto il Sónar. Poseguendo un percorso iniziato nel 2012. Quel primo anno l’organizzazione aveva scelto di regalare un Taste of Sonar nel corso di una sorta di settimana del design. Quest’anno invece si parla di un focus sulla produzione di eventi ad elevato valore artistico e tecnologico e di una location d’eccezione ossia l’iconico Good Hope Centre, un complesso espositivo progettato dall’italiano Pier Luigi Nervi, affiancato dalla spettacolare cima della Table Mountain, dall’oceano e dalle strade che ravvivano la città. Insomma, il luogo perfetto per ospitare il Sonar e le migliaia di fan che richiamerà da tutto il mondo.
L’appuntamento africano per partecipare ad uno dei Festival (con la F maiuscola) che ha segnato la storia della musica e continua ad innovare ed innovarsi è per il 15 e 16 dicembre. E dopo aver tagliato un traguardo che è veramente per pochi, ossia quello dei vent’anni, ora lo staff e tutti i fan del Sónar vogliono festeggiare il premio come miglior festival musicale euopeo. La candidatura è arrivata qualche settimana fa agli European Festival Awards 2014. E noi vogliamo aiutarli perciò vi invitiamo a votare QUI. Potete vincere 2 VIP pass per uno dei festival premiati e un iPad mini.
Nel frattempo vi salutiamo con questa live session registrata durante l’edizione 2010 del Sónar: lei si chiama TOKiMONSTA ed è una giovane artista californiana, pupilla e recente scoperta del produttore Flying lotus e della sua etichetta BrainFeeder.
http://www.rbmaradio.com/shows/tokimonsta-sonar-sessions-2010