Detroit, cittá dei motori, della musica, del primo salone automobilistico del nuovo anno. Nuovo anno che grazie a Ford sembra essere iniziato nel migliore dei modi.
Nessuna utilitaria dai micro consumi, nessun monovolume da riempire di pargoli bensì una sana esibizione di muscoli con 3 modelli tanto diversi tra loro quanto uniti da un denominatore comune: la potenza.
La nuova GT, la Shelby GT350R e l’F-150 Raptor rappresentano in buona sostanza quello che Ford è e che vuole continuare ad essere. La nuova GT infatti é l’evoluzione naturale della blasonata e bellissima GT 40 degli anni ’60, vettura capace di interrompere l’egemonia della Ferrari a Le Mans.
A prima vista la GT appare come una vettura nuova sia nel design che nella meccanica, anche se il dna della GT 40 é ben riconoscibile. Giustamente.
Gli interni, capaci di ospitare anche i guidatori più alti, la raffinata meccanica delle sospensioni completamente regolabili e gli enormi cerchi da 20″ fanno di questa supercar un avversario temibile per tutti. Non una semplice operazione di amarcord ma la continuazione, declinata con canoni odierni, di un progetto vincente. Canoni odierni soprattutto per quanto riguarda il propulsore, un nuovo 3.5 V6 biturbo EcoBoost capace di sviluppare più di 600cv. Ebbene sì, un V6 biturbo anziché il consueto, rabbioso ed amato V8.
Lesa maestà per i puristi(lo ammetto, ne faccio parte), scelta obbligata per altri vista la direzione del downsizing(propulsori più piccoli di cilindrata, turbo e con un numero inferiore di cilindri) che le case automobilistiche hanno imboccato da qualche tempo.
Nuova e decisamente arrabbiata é la Shelby GT350R.
Ormai brand a sé Shelby é da sempre legato a doppio filo con Ford sin dagli anni ’60. Questa collaborazione diede vita alla GT40 e alle Mustang GT ad alte prestazioni.
La 350R in effetti é la versione da pista dell’attuale Mustang GT350. Peso ridotto grazie all’assenza di componenti inutili quali il climatizzatore e l’impianto stereo(tutte le auto dovrebbero essere cosi’), aerodinamica implementata e cerchi da 19″ aiuteranno i fortunati che dal 2016 potranno acquistarla a scatenare i 500cv del suo V8 aspirato su ogni pista. Invidia.
Seguendo il fil rouge delle alte prestazioni si arriva al nuovo pickup F150 Raptor.
Un classico pickup heavy duty da lavoro o un off road da competizione? Entrambe le cose. Esterni aggressivi, interni dove il confort e la tecnologia si fondono e il nuovo EcoBoost V6 da 415cv. Queste sono le credenziali di questo muscoloso veicolo da lavoro che sará disponibile solamente nel mercato nordamericano a partire da 2016.
Ogni tanto una sana iniezione di cavalli ci vuole. Grazie Ford.