Camminando tra i colorati corridoi del Salone Satellite nell’edizione del 2014 era impossibile non notare un capannello di gente davanti ad uno stand quasi vuoto, in questo spazio un sorridente designer giapponese mostrava come con un impasto di pvc, inventato da lui, potesse creare delle slippers semplicemente versando questo liquido sui piedi scalzi dei visitatori il progetto di chiamava fondue slippers. Satsuki Ohata dopo il successo popolare della scorsa edizione quest’anno è tornato a Milano, e ha esplorato una nuova frontiera della pozione magica che ha creato. La proprietà caratteristica del composto chimico, ovviamente coloratissimo, è una elevata viscosità e una rapida capacità di solidificarsi; partendo da queste considerazioni e modificando leggermente il composto in questo nuovo progetto il designer nipponico ha pensato di sviluppare la sua esplorazione nel mondo del furniture design. 
Partendo da una forma creata con semplice gommapiuma e versandoci su la sua pozione questo sgabello prende forma e colore, la spugna assorbe il liquido e mentre il composto è sta ancora colando viene sottoposto ad alte temperature e in pochi minuti il gioco è fatto, il fondue stool è pronto. Per il secondo anno Satsuki ha mostrato le infinite potenzialità della sua idea, con ironia e genialità si è opposto alla supremazia dei materiali pregiati visti nel Salone del Mobile offrendo un spunto semplice e dissacrante.
