Mentre voi siete probabilmente a Barcelona per il Primavera sound io mi trovo a Vienna per la prima volta (in età adulta) per un evento che seguo da parecchio ed a cui ho voluto vedere dal vivo uscendo dalla mia “confort zone”, passatemi il virgolettato ma quest’ultima parola é forse l’elemento chiave di tutto, la soluzione definitiva, come se vi dicessi 42.
Sto parlando del Pioneers Festival, uno degli eventi legati al mondo dell’innovazione e delle startup più importanti in Europa, che si svolge in questi giorni, successivamente all’Eurovision Contest, a Vienna. Se dovessi riassumerla in una parola sarebbe sicuramente: Concretezza, pochi fronzoli, nessuna autocelebrazione ma un un calendario serrato di conferenze di come si possa affrontare le difficoltà nel proporre le proprie idee e non solo. In questa occasione ho trovato eccezionale la 90″ Picht Startup competition che vedeva la presenza di 15 startup da tutto il mondo sfidarsi a suon di pith in soli 90 secondi, provate voi a farlo. Debbo dire che la presenza italiana non é venuta a mancare grazie alla partecipazione di Artficial, l’arte si fa in 3D a casa vostra, e SOLO, il pos virtuale facile per tutti che si appresta a giocare un ruolo davvero importante nel mondo delle Fintech.
E questo era solo l’inizio perché successivamente si sono susseguiti sul palco dell’Academy, uno dei due spazi riservati alle conferenze insieme all’Arena, Investitori, Designer, Incubatori ed Acceleratori; tutti con un unico risultato: Concretezza. Sarò ripetitivo ma non ho mai trovato banale nessun intervento non perché mi sia assuefatto al mondo delle startup bensì, proprio perché é un mondo che esploro ogni giorno con particolare curiosità, mi ha confermato che il duro lavoro, il saper ascoltare ed il chiedere aiuto sono elementi reali per riuscire nel mondo. Nessun trucchetto ti permetterà di essere leader a lungo perché in questa realtà la verità esce sempre, i numeri sono li a dimostrarlo; se pensi che domani mattina sarai il nuovo Zuckerberg puoi farlo benissimo ma sappi prima che per esserlo bisogna prima capire come lui sia arrivato a creare Facebook, non tralasciando il fatto che abbia studiato in uno dei college più importante d’America. Non ci sono scorciatoie, non devi girare attorno bensì uscire dalla tua “comfort zone” ed affrontare il mondo e le tue paure. Una mail non spedita é un accordo mai finalizzato; questi pensieri, virgolettato compreso, sono ad esempio alcuni spunti emersi durante la conferenza di Steli Efti, Ceo di Close.io, una persona che di certo non le manda a dire quando si tratto di fare business ma che dimostra che ci vuole carattere in questo ambiente. Questo flusso di emozioni, ragionamenti e voglia di scrivere all’infinito é legato esclusivamente al primo giorno e quest’oggi si prosegue. In attesa del report finale completo posso sicuramente affermare che se sei alla ricerca di cosa voler fare nella vita, non per forza legato a startup, tecnologie, ecc…, un salto al Pioneers la prossima volta potrebbe esserti/vi davvero utile.
