Di marchi di beachwear ce ne sono tanti, tantissimi ma Seea ha qualcosa in più.
Legato al mondo del surf, delle onde e degli sport acquatici, Seea propone non solo il bikini ma il vero e proprio suit per andare sulla tavola, finalmente ridonando dignità alle curve femminili. Fatti a body ma con le proprietà tecniche della muta, ispirato nelle forme ai costumi da bagno anni ’50, i completi di Seea hanno qualcosa di romantico, di retro e allo stesso tempo in grado di sostenere delle performance in mare. Ma cos’altro è incredibile di questo brand?
Innanzitutto è disegnato e prodotto da una ragazza italiana che vive da anni in California, di nome Amanda Chinchelli, cresciuta sull’isola di Ilhabela, in Brasile, che ha praticato surf nei tropici fin dall’età di dieci anni, anno in cui la sua famiglia decide di tornare in Italia dove Amanda impara dalla nonna l’uncinetto e il cucito sviluppando un interesse per la moda e la passione per il design, che sarebbe servita come base per la sua carriera.
Nella sua vita adulta, Amanda si fa strada negli States e si stabilisce in California, vicino al mare e alle onde. Essendo una surfista,trascorre tanto tempo in acqua decidendo di decorare e cucire su alcune delle sue mute dettagli che ne migliorassero l’estetica. Ricevendo complimenti e richieste per abiti su misura ha cominciato ad unire la sua esperienza di progettazione con le sue abilità sulle onde dando vita a Seea. Oggi Seea veste le più famose atlete del surf in tutti gli States.
Seea è una celebrazione del ritmo e la grazia del surf femminile, la magia delle onde che ti guidano.