Un mio amico sostiene che prima o poi il caldo estivo avrà un colpo di coda. Lo so, è naïf. Ci crede ancora, lui, anche in autunno inoltrato. Intanto fa sempre più freddo ed io sono già passata al cappotto, prossima al piumino.
Il marchio italiano Uptobe mi ha subito conquistata per linee e materiali dei suoi capispalla. Le prime sono minimaliste e sartoriali, strizzano l’occhio all’eleganza del passato. I secondi, invece, sono modernissimi: neoprene, rete tecnica, tessuto bistretch imbottito a tre strati, e via dicendo. Una commistione fra vecchio e nuovo, classico e post-moderno, estetica e tecnologia. Per donna e per uomo.
O forse sono stati i nomi dei modelli a suggestionarmi. Del resto, Begonia J, Cassis P, Lampone J, Sogno N, Quarzo, Ametista N, Diadema, Leviatan e Cosmic non passano proprio inosservati. Fatto sta che la sperimentazione e contaminazione sottese al loro stile contemporaneo mi ha fatto accettare molto più volentieri l’arrivo dei primi freddi.