Due anni fa Vicenza diventava la capitale dell’illustrazione italiana con una mostra dedicata agli 11 illustratori che il mondo ci invidia. Ora, il mondo ci invidia ancora di più, perchè Illustri è diventata un’associazione culturale e poi un festival, in programma dal 4 all’8 dicembre. Con mostre, ospiti e laboratori da paura. E anche un hamburger dedicato.
Ma addentriamoci nel programma, seguendo le linee direttrici tracciate dall’organizzazione. C’è ancora la nazionale dell’illustrazione italiana con 11 “Illustri”, questa volta la casacca è verde e arancione e vanta alcune conferme e molte nuove convocazioni: Gianluca Folì, Olimpia Zagnoli, Riccardo Guasco, Simone Massoni, Gloria Pizzilli, Philip Giordano, Francesco Poroli, Sarah Mazzetti, Marco Goran Romano, Chiara Dattola, Marina Marcolin. C’è una personale dell’altro illustre Shout, c’è la mostra omaggio allo storico autore vicentino Toni Vedù. Ma non solo.
Terra del Palladio ma anche dello sport, ecco altre due mostre mirate alle “discpline illustrate”: c’è “Bici” di Riccardo Guasco (conservo gelosamente una maglietta DSL55 disegnata proprio da Rik) e “Olimpic Frames”, altra collettiva capitanata dal deus ex machina Ale Giorgini di illustratori che lavorano per magazine o brand sportivi. E visto che con la bici vogliamo andare in giro, ecco “Mappe” di Francesco Poroli, info(geo)grafiche pazzesche dell’illustre.
Chi mi conosce, poi, sa quanto mi piaccia andare a caccia di talenti e non posso che apprezzare la collettiva “Saranno Illustri”, una sorta di “nazionale under 21” in mostra dove troveranno spazio talenti dai segni più differenti come Matteo Berton, Irene Rinaldi, Giacomo Bagnara, Margherita Barrera, Andrea Mongia, Gio Pastori, Martoz, Giulio Castagnaro, Stefano Marra, Francesco Bongiorni, Stefano Pietramala.
Infine, l’ho lasciato per ultimo perchè in realtà sarà primo, Illustrissimo: Pablo Lobato, argentino, uno dei più importanti artisti a livello internazionale nel settore. Terrà anche un imperdibile laboratorio, uno dei tanti messi in piedi dal festival vicentino che potete scoprire QUI.
E poi diciamocelo. Ok, Vicenza è bellissima, Illustri crea un’atmosfera magica e sarà possibile conoscere da vicino autori pazzeschi. Ma senza mangiare, dove si va? Finiti gli spritz, i ragazzi hanno pensato anche a questo. Con un hamburgher dedicato. Bravi!
