No, le festività di fine anno ormai imminenti non c’entrano nulla con il titolo. Piuttosto oh là là, la Belle Époque! Perché la stilista del marchio francese Fête Imperiale, Lara Gauthier Petit, dichiara di essersi ispirata alle grandi cortigiane di quel periodo storico per il naming del suo brand.
Il nome, però, non tragga in inganno. La collezione è poco impegnativa, versatile, portabilissima e non necessariamente da sera.
Vuole celebrare una femminilità emancipata, disinibita e consapevole della propria sensualità. Per la creatrice, infatti, le cortigiane di un tempo erano le antesignane delle moderne it girl: non solo belle, ma affascinanti. Donne forti, tanto sicure delle loro capacità seduttive al punto di sfruttarle a proprio vantaggio. Spesso, perfino muse. Allo stesso tempo, altra fonte d’ispirazione per la stilista sono le artiste che hanno contribuito alla libertà d’espressione femminile, come Debbie Harry, Grace Jones e Madonna.
Così, perfino un classico come la toile de Jouy – la tradizionale stampa francese con soggetti bucolici – cela soggetti più saffici e torridi.
Tagli androgini che sembrano nati per enfatizzare la femminilità, gonne e blouson di pelle nera aggressiva mitigata da lussureggianti stampe floreali, cappotti lunghi a vestaglia che fasciano il corpo: è questa la moda di Fête Impériale. Perfetta per la parisienne dallo stile décontracté, studiato nei minimi dettagli solo per sembrare, invece, casuale e nonchalant. Chic e anticonformista. In pratica, irresistibile.