Per fortuna la Milano Fashion Week non é solo sfilate e blogger che cambiano outfit nei taxi. Per fortuna che la Milano Fashion Week rimane, talvolta, ancora il modo migliore di celebrare un gusto tutto italiano. In questi pochi giorni (solo due settimane di vita) era aperta, e gratuita, al pubblico una mini-mostra a Palazzo Reale dedicata al bijou, alla sua arte e ai suoi più celebri esponenti, italiani, che domande.
Nelle splendide Sale degli Arazzi al piano nobile del Palazzo si potevano ammirare 300 pezzi unici nati dalla creatività di Giorgio Armani, Gianni Versace, Gianfranco Ferrè, Franco Moschino, Ornella Bijoux, Sharra Pagano e molti molti altri. Un vero e proprio viaggio nel tempo dalla Dolce Vita al Prêt-à-Porter, attaccato ai polsi e ai lobi di modelle, attrici e icone di stile.
Una mostra, nata dalla regia di Alba Cappellieri e Lino Raggio, forse un po’ per gli appassionati del settore, ma che lascia intravedere lo splendore e l’abilità artigianale che ora facciamo fatica a trovare tra la moltitudine di passerelle. Non è gioiello, non è tutto oro quel che luccica, è colore, è acciaio, è bijou.
La mostra – peccato – finisce proprio oggi, speriamo in una proroga.
