I love trekking: le fioriture primaverili di Castelluccio di Norcia.

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La primavera è alle porte, anche se quest’anno abbiamo avuto solo un piccolo assaggio dell’inverno, non stiamo più nella pelle dalla voglia di spassarsela un po’ all’aria aperta e godersi un po’ di sole, i profumi e i colori che caratterizzano questo periodo dell’anno. E’ la stagione in cui la natura si risveglia e noi con lei ci spogliamo di quel torpore tipico dell’inverno, lasciando spazio a una rinnovata energia ed entusiasmo. Il sole torna a scaldare, l’umore cambia, i toni grigi si dissolvono e le rigogliose tinte di verde punteggiate dalla miriade di colori delle fioriture dominano ovunque.

 

Fioriture Castelluccio Norcia

 

Un’esplosione cromatica che trova la sua massima espressione nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini: l’altopiano di Castelluccio di Norcia in Umbria in questo periodo vede sostituire al manto nevoso, il verde uniforme dei pascoli, poi vivacizzato dalle sfumature color giallo ocra, rosso, bianco e viola delle fioriture. Uno spettacolo suggestivo e unico che si ripete ogni anno, solitamente a partire dalla fine di maggio, anche se il periodo può variare in base alla tendenza climatica stagionale. Un evento naturale celebrato con la festa popolare più famosa del luogo chiamata La Fiorita, che ricorre generalmente la terza domenica di giugno; non necessariamente in simultanea con la fioritura vera e propria, essendo questo un fenomeno spontaneo e imprevedibile.

 

Fioritura Castelluccio di Norcia

 

L’altopiano, al cui centro ospita il borgo di Castelluccio di Norcia posto sulla sommità di una collina, si compone di tre piani: Pian Grande, Pian Perduto e Pian Piccolo. Estendendosi per 15 km² a una quota di circa 1.350 m.s.l.m., l’altopiano ha origini carsiche: si tratta del fondo di un antico lago che nel corso degli anni si è prosciugato e l’attività chimica esercitata dall’acqua gli ha conferito l’aspetto attuale.

 

fioriture

 

Papaveri, violette, ranuncoli, genzianelle, fiordalisi, le graziose viole di eugenia, acetoselle, narcisi, asfodeli, trifogli, le note lenticchie IGP, qui coltivate fin da tempi antichissimi, e le loro fioriture spesso simultanee, regalano dei paesaggi variopinti quanto irripetibili, da apprezzare a piedi lungo i sentieri che solcano i dintorni e godersi tutto ciò che la primavera ha da offrire.

 

 

Il trek: il Pian Grande e l’Inghiottitoio.

 

Una facile escursione di una mattinata con poco dislivello, grazie alla quale ammirare le fioriture e la bella cornice offerta dai Monti Sibillini. L’itinerario ad anello, parte dal Pian Grande snodandosi su mulattiere e sentieri ed è adatto a tutti, anche a famiglie con bambini. Da prestare attenzione in prossimità del fosso dei Mergani, un solco fluviale dovuto all’attività carsica, che culmina in una suggestiva depressione imbutiforme profonda circa 20 metri, denominata Inghiottitoio; nei dintorni il terreno può farsi un pò paludoso durante la stagione più piovosa.

 

Boschetto Italia Castelluccio di Norcia

 

I colori, i profumi e i profili dei monti circostanti regalano uno dei panorami più emozionanti di tutto il territorio italiano, celebrato da un boschetto artificiale a forma d’Italia appunto, visibile su un colle che abbraccia l’altopiano.

 

 

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