Oltreoceano LOÉIL sta creando molto buzz. Esiste da un solo anno, ma già fa parlare di sé. Dal punto di vista ortografico, il nome di questo marchio sembra la storpiatura anglosassone del sostantivo francese l’oeil, ovvero “l’occhio”. In effetti, ci sta che il vedere e l’essere visti, l’apparenza e il look siano rilevanti per un marchio di moda. Tuttavia, LOÉIL non ha sede a Parigi, ma a Los Angeles, anche se per le sue collezioni utilizza prevalentemente materiali coreani, tagliati e confezionati con un appeal tutto occidentale. Soprattutto, seleziona fornitori che s’impegnano a sottoscrivere un codice etico. LOÉIL guarda al concettualismo di Prada, ma s’ispira parecchio agli anni Settanta, con maniche a campana e pantaloni svasati.
La collezione coniuga minimalismo e ricerca, attraverso una sperimentazione in cui i particolari caratterizzano il tutto, i dettagli diventano essenziali. Le texture sono contrapposte per sofisticati effetti a sorpresa. Le spalle e la schiena fanno capolino anche nei capi da giorno. La lingerie è indossata a vista.
La palette cromatica è calda e vibrante, illuminata da qualche tocco di bianco panna. Per le Charlie’s Angels di oggi.