Eccoci nuovamente a parlare con grande soddisfazione e piacere della label di Beaverton, la nostra “mamma” NIke. Se anche nelle sue general release, c’è quasi sempre tanto da far brillare gli occhi, quando si presenta con progetti collaborativi è ancora più da batticuore. Il nome che accompagna il brand dello Swoosh non è certo una novità, nel senso che tra UNDERCOVER e Nike è da tempo amore vero. Il grandissimo Jun Takahashi ha voluto proprio lei, quando ha creato la sua linea GYAKUSOU, dove non è mancata la possibilità di poter esprimer tutto il suo talento, il suo modo di interpretare perfettamente la trasformazione del design giapponese, grazie alla sua estetica inconfondibile. Oggi, su questa sneaker, ha portato esattamente quanto detto prima. Come nella migliore tradizione degli anime Japani, in cui dei perfetti robot, si uniscono insieme per formarne uno ancora più eccezionale, ecco questa shoes, rivelarsi come un ibrido dall’anima boot. Tre modelli che ne creano uno totalmente nuovo. Il corpo principale deriva da una Dunk.
Il tallone riceve la cage delle Air Huarache e per terminare, la suola delle SFB. Quindi un po 1985, che incontra il 1992, per giungere ai giorni nostri. Tantissima pelle di qualità avvolge tutta la tomaia e i pannelli laterali, dove troviamo un bel pattern “seghettato”. Sul tallone, nella zona della gabbia, compaiono le scritte “CHAOS” e “BALANCE, una sulla sinistra e una sulla destra. Sempre nella parte alta del tallone, la “U” Mr Takahashi fa la sua apparizione. Anche sulla linguetta, non mancano i tag dei partecipanti alla collabo. Un altro bel tocco sono gli occhielli in Flywire, che ci stanno davvero bene. Due colorway, una celeste e bianca, una blu e nera. Sarei curioso di vederla dal vivo, perchè in foto promette davvero bene. Saranno disponibili presso gli spot NikeLab e anche on-line, a partire dal 28 di gennaio.
