Avete in programma di andare a New York e siete anche appassionate di beauty? Allora non potete perdervi il musical War Paint. Protagoniste le signore della cosmetica: Elizabeth Arden e Helena Rubinstein.
Siamo abituate a vedere i loro prodotti sugli scaffali delle profumerie, ordinati e ammiccanti, pronti a farci cadere di nuovo in tentazione, ma del resto sono proprio loro ad aver rivoluzionato la cosmetica a colpi di nuovi prodotti durante la prima metà del Novecento. Eppure, la Arden e la Rubinstein si odiavano tremendamente, nonostante riconoscessero la reciproca bravura nell’essere state pioniere coraggiose e imprenditrici self-made.
Oggi la loro storia di rivalità e successo va in scena a Broadway con il musical War Paint, tratto dall’omonimo libro di Lindy Woodhead e che, dopo un primo tour a Chicago la scorsa estate, ora è stabilmente in scena al Nederlander Theatre, sulla 41esima strada. A interpretare i due titani dell’industria cosmetica sono Patti LuPone per Helena e Christine Ebersole alias Elizabeth.
Le due donne si dividono il palco, senza però mai condividerlo, così che lo spettatore possa apprezzarne le vicissitudini della loro vita e i tratti caratteriali, mostrando in realtà quante cose avessero in comune. Entrambe immigrate, la Arden dal Canada e la Rubinstein dalla Polonia, entrambe tradite dai rispettivi mariti, entrambe imprigionate da una vita di solitudine nonostante il successo, la prima grazie al primo salone di bellezza aperto nel 1910 e dalla crema viso venduta in vasetti rosa, e la seconda con il suo istituto di bellezza a Midtown, sempre in lotta per fare di meglio della sua rivale.
Acclamato dalla critica, il musical – ambientato dagli anni Trenta ai Sessanta – è un turbinio di bellissimi costumi d’epoca e altrettante musiche di Scott Frankel. Se volete saperne di più su ticket e date, cliccate qui.
Beauty is the best revenge
Helena Rubistein una volta disse:
“Con il suo packaging e i miei prodotti, avremmo potuto dominare il mondo”
Production photos by Joan Marcus