Il make-up (da leggere) sotto l’ombrellone ⛱ 📖

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È il dilemma di molti in partenza per le vacanze: quali libri mettere in valigia da leggere mentre si è comodamente sdraiati a prendere il sole? Del resto si sa, l’estate è il momento perfetto per gli amanti della lettura per sfoltire un po’ la pigna di tomi che giace in arretrato sul comodino, ma anche la situazione ideale per avventurarsi in un grande classico, magari russo.

Potrebbe essere che tu abbia già una lista definitiva delle letture per questa estate, ma se non l’avessi e fossi in cerca di consigli… eccone alcuni riguardanti il magico mondo del make-up.

Elena Triolo, fiorentina, classe 1988, disegnatrice da sempre, ha da poco pubblicato con Hop! “Make up e altri disastri”. Un libro ironico e a fumetti che in 100 vignette racconta una delle attività più appaganti per una donna: l’arte del truccarsi. Blush, primer, gloss, bronzer, ciprie, matite, rossetti, fondotinta. Di certo vi strapperà una risata.

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Edito Efesto è invece il libro “Make up: 100 anni allo specchio” di Antonio Ciaramella, truccatore di fama internazionale, conoscitore del trucco d’epoca ma anche e soprattutto di quello fotografico, teatrale e cinematografico e dal 2013 capo truccatore di Miss Italia. Un lungo percorso al centro del quale la bellezza viene analizzata in tutte le sue possibili sfumature attraverso le immagini giunte a noi delle splendide dive del passato. Secondo Ciaramella “La bellezza viene riflessa al pubblico attraverso quello che noi chiamiamo divismo, un qualcosa di atavico che ci portiamo dietro da sempre, come il modo in cui nell’antichità raffiguravamo le divinità adorate da tutti. Nel momento in cui questa bellezza è stata trasportata nelle donne di spettacolo, nasce quel divismo che viene idolatrato attraverso la figura femminile. Già nel passato qualunque regina veniva percepita come depositaria della bellezza, ma è nel ‘900 che il divismo prende piede in Italia insieme al cinema. La nascita del mercato e la nascita della borghesia hanno fatto in modo da rendere desiderabile qualsiasi prodotto cosmetico, fino a quando è diventato status symbol”.

 

In lingua inglese invece il “The Little Book of Skin Care: Korean Beauty Secrets for Healthy, Glowing Skin” scritto da Charlotte Cho (americana trapiantata in Corea e fondatrice del Sokoglam) ed edito HarperCollins. In circa 200 pagine vi svelerà tutti i segreti e la filosofia che si celano dietro al famosissimo metodo della skin care coreana per avere una pelle perfetta e glow. Dai 10 step da adattare a ognuna di noi a come realizzare un make-up-no-make-up.

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Infine, sempre in inglese, “Face Paint: The Story of Makeup” di Lisa Eldridge, che da beauty blogger di YouTube è diventata direttore creativo make-up di Lancôme, in carica dal 2015. Pubblicato da Harry N Abrams, il libro – arricchito da numerose immagini a grandi dimensioni – ripercorre la commercializzazione dei prodotti di cosmesi negli ultimi 100 anni, evidenziando al contempo come la decorazione di volto e corpo sia una delle pratiche più antiche che ha contraddistinto la storia sociale dell’uomo. Di certo, non una storia in bianco e nero.

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E con ciò, buone vacanze e buona lettura!

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