Che NIGO avesse sette vite come i gatti, questo lo sapevamo e che dopo Bape non sarebbe sicuramente uscito dalla scena, anche questo era una scommessa facile da vincere. Ma che potesse tornare così in alto, riportando i suoi adepti Japani e non solo a questo grado di “amore incondizionato”, non era poi così scontato. Questa piccola intro, per dirvi che il suo brand HUMAN MADE (un po di storia grazie al grandissimo Vitz) è in piena trance creativa e collaborativa. Dopo adidas è il turno di un suo grande amico e altro fautore della nascita dello streetwear Giapponese e di quella Ura-Harajuku, che ha creato tutto quello che ora vediamo. Parliamo di Tetsu Nishiyama, aka TET e del suo brand WTAPS, creato nel 1996, quando Mr TET in quei prima anni 90, frequentava il circolo dell’Harajuku-pensiero, ovvero Shinsuke Takizawa, Hiroshi Fujiwara, NIGO oe Sk8thing. Se NIGO ai tempi di Bape aveva richiesto la presenza del suo fellow japano, per dare vita alla label Ursus Bape, in questo 2019 è tempo di collaborare nuovamente come ai vecchi tempi. Per l’occasione, è stato creato un Pop-Up store col nome di “NO.813,” all’interno di Isetan Shinjuku, dove sarà possibile acquistare i loro prodotti, dal 16 al 29 di Ottobre. Ma andiamo a vedere cosa è stato realizzato.
Un outfit che inizia dalle giacche. Troviamo un flight jacket, con una grafica che si inspira a vecchie iconografie militari, ovvero quella di un uccello tra le nuvole che tiene in mano un fulmine. Sia sul front che sul back, riprende quello stile vintage, quando venivano dipinte a mano. Un’altra giacca molto bella è un field Jacket, con il suo look in stile M65. Anche qui Anche qui la colorway verde la fa da padrone, dove si abbinano bene davanti il logo di HM e sotto quello di Wtaps. Per il retro la scelta stilistica è sempre quella di disegni in stile militare e cuciti alla ve Spazio ad un tricheco con le ali e un cane alato. In questa capsule sono presenti felpe con cappuccio, con stampe che si rifanno a disegni dei primi anni 60′ e fine 70′, come le carte da gioco e l’uccello tra le nuvole. Stesse grafiche anche per le tee. Queste sono prodotte con vecchi telai, tecnica che usano in pochi, come fanno anche quelli di Warehouse Japan. Inoltre il collo è relizzato con la tecnica Oyako, che lo realizza in maniera più spessa, per evitare che si allarghi o si sfilacci. Concludiamo con un cappello, verde e con grafica nera del bird. Che dire se non bellissima….