Iain Macarthur è il disegnatore che vorrei essere o meglio che sarei dovuto essere. Si perchè, anch’io come lui, all’età di otto anni sono rimasto affascinato dai fumetti e dai cartoni che la mia generazione assorbiva come spugne; diciamo che forse la costanza è venuta a mancare nonostante le idee e le bozze venissero adeguatamente riportate su qualsiasi foglio di carta trovassi in giro, tovaglie dei ristoranti compresi. Non voglio tediarvi su sogni lontani perchè vedendo le opere di Iain ho capito finalmente che se si vuole davvero realizzarli bisogna crederci più di noi stessi. 
