Alla Ibid Projects gallery di Londra, 35 Hoxston Square, è in mostra, fino al 10 marzo 2012 l’artista lettone Jānis Avotiņš; i suoi dipinti si rifanno alle immagini dell’URSS e degli artisti ed intellettuali dell’epoca, con significati storico-politici ben delineati. Immagini che si trasformano in pallidi fantasi, quasi trasparenti grazie ad una pittura delicata ma di forte impatto. I diversi bianchi si scavalcano l’un l’altro creando giochi di ombre e velature, così come i grigi ed i neri.
Sembrano venire fuori dal nulla, i suoi personaggi, sembrano soli nel vuoto più totale, persi in una tela per loro enorme, melanconici e ben vestiti; è come assistere ad una rappresentazione teatrale muta, dove gli attori, seppur immobili, riescono a far trasparire con maestria tutta una serie di emozioni, di contrasti.