Lungo la strada interna che porta da San Joan a Portinatx, il profumo dolciastro dei fiori e dei pini marittimi è costante e si vedono paesaggi che lasciano senza parole.
Quarta tappa di #MyVuelingCity: Portinatx.
Portinatx è un piccolo paese situato al nord dell’isola, ovviamente molto turistico, le sue spiagge sono accalcate di persone, ma basta spostarsi poco più verso Punta de Sa Galera e Punta de Sa Torre e tutto cambia aspetto. Mi ritrovo qui, a Punta de Sa Galera in totale solitudine. Seduta su delle rocce che riproducono un perfetto paesaggio lunare: bianco, frastagliato, con crateri di sale e piccole alture. Davanti a me il mare di un blu intenso, un piccolo faro a strisce bianche e azzurre e un gabbiano che vola maestoso contro un cielo limpido. Questa è Ibiza, un posto dove si può stare ancora in pace con se stessi ad ammirare una natura strepitosa.
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Da non perdere assolutamente è il sentiero che porta fino al faro, si tratta di 1,6 km di camminata, piuttosto impegnativa su un terreno alquanto sconnesso, però la vista è meravigliosa!
Per trovare spiagge e calette poco affollate bisogna andare in avanscoperta, la cartellonistica stradale è ottima, quindi se si ha un mezzo proprio (moto, scooter, quad o auto) è sufficiente seguire i cartelli stradali che indicano tutte le spiagge e avere un pò di pazienza e fortuna per trovare quelle meno affollate. Cala des Xinclar, S’Illot des Renchi sono due veri paradisi, nella seconda c’è un ottimo ristorante che fa pesce fresco appena prima della spiaggia. Ibiza è tutta da scoprire, ci vuole pazienza e curiosità, ma sicuramente ne varrà la pena. L’importante è seguire la strada tra San Joan e Portinatx, perchè la zona nord dell’isola è quella più selvaggia e meno battuta.
