Un po’ mi fa tristezza iniziare a parlarvi delle collezioni invernali ma è così, a breve ci saranno i saldi e i negozi vi mostreranno vetrine pronte per le temperature sotto lo zero. Io c’ho ancora da mettermi il costume da bagno per la prima volta praticamente.
Per edulcorare la pillola ho deciso di raccontarvi di un brand che realizza accessori, così partiamo soft ma soprattutto possiamo già accingerci all’acquisto senza sentirci fuori fase!
Benedict è un marchio di prodotti made in Italy davvero ricercati. Il suo prodotto principale è il calzino, ma chiamarlo così è riduttivo.
La collezione di Benedict per la FW 15-16 spazia dalla lavorazione più complicata del filato all’applicazione di piccoli accessori davvero speciali. La qualità è visibilmente altissima, come la creatività.
Benedetta Morini, classe 1986, bolognese, è la testa punk/gotic dietro al marchio, determinata a divulgare, attraverso gli accessori di sua creazione, la sua estetica, che molto si rifà al mondo giapponese e alla necessità di realizzare prodotti senza tempo.
Anche per tale motivo decide di dar vita a pezzi unici, dove spesso un calzino non corrisponde in modo simmetrico all’altro o dove addirittura solo uno presenta decorazioni quali borchie, cristalli, piccole croci, perline, tagli, paillettes, frange e via dicendo, il suo sguardo è ossessivo rispetto ai dettagli, dissacratorio rispetto alla tradizione, massimale rispetto all’estetica.
Benedict è esplorazione continua, mediazione straordinaria tra il folk e lo street. Nulla le assomiglia e a nulla vuole assomigliare, il sistema esiste per essere rotto, la regola per essere inframta.
Benedict FW16 è una dichiarazione di assoluta eccentricità ed attitudine alla disobbedienza. Lo stile goth-chic dei suoi accessori è qualcosa didiverso, qualcosa di raro, introvabile altrove e veramente irriverente.